Scarpe Ballerine, a chi stanno bene?

Scarpe "ballerine" o come vengono chiamate in qualche città, Torino ad esempio!, paperine!

C'è chi le ama e chi non le può proprio vedere! Indovina da che parte sto? Le adoro!

Ma quando nascono le ballerine?

Le ballerine vennero introdotte agli inizi degli anni 30 nel balletto, da un calzolaio di origini russe, Jacob Bloch.

Nel 1947 Rose Repetto, madre del ballerino e coreografo Roland Petit fondo l'azienda Repetto e creò una versione migliorata delle ballerine seguendo le esigenze manifestate da suo figlio, che necessitava per danzare di scarpe più comode.

Le ballerine divennero popolari fuori dai palcoscenici durante gli anni 50 grazie a grandi dive dell'epoca come Brigitte Bardot, che indossò proprio un paio di ballerine di Repetto nel film "E Dio creò la donna" e grazie a Audrey Hepburn che indossò invece i modelli di Salvatore Ferragamo nel film "Vacanze romane" e nel film "Cenerentola a Parigi".

Ti stai chiedendo se le ballerine donano solo oltre una “certa” altezza?

La risposta è no. Ma a chi stanno bene allora le scarpe ballerine?

Queste scarpe possono essere più o meno donanti in base ai tuoi obiettivi, certo, ma per capirlo, più che di statura, parliamo di baricentro, se alto, medio o basso.

Se il tuo è basso, definizione non correlata all'altezza!, significa che in proporzione il busto è più lungo della gamba, quindi se l'effetto che cerchi è “riproporzionare” sono tanti gli accorgimenti che puoi adottare e se si parla di scarpe, il primo che ti suggerisco oggi riguarda il colore: prima di rinunciare alle ballerine (se ti piacciono!) evita lo stacco cromatico tra parte bassa dell'outfit e la scarpa!

Come si fa con la bella stagione in arrivo? Niente calze e gambe che si scoprono? Scarpe color nude!

Continua a seguirmi perché ne riparleremo nei prossimi post, se invece vuoi info subito su percorsi e consulenze d'immagine e stile clicca qui e scrivimi serenamente per saperne di più!

Prenditi cura di te sempre, dentro e... fuori!

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